Ivan the Magic Begic

Nel girone di andata Ivan Begic ha giocato tutte le 13 partite in calendario per un totale di ben 455 minuti in campo, ovvero 35 minuti di media a partita e l’88% del tempo a disposizione. Begic risulta essere il giocatore con maggior minutaggio in assoluto in campionato, davanti ad Enrico Germani della Bmr Reggio Emilia di coach Davide Tassinari, fermo a 34,23%, Michele Poluzzi (32,92, ma una partita giocata in meno) e Gabriele Rossi (32,75, anch’egli fermo a 12 gare disputate).

Complessivamente l’ala croata ha realizzato 259 punti, con la media clamorosa di 19,92 punti ad ogni allacciata di scarpe. I suoi numeri sono importanti, come il 58% nel tiro da dentro l’area, il 34% nel tiro dall’arco ed il 75% dalla linea di carità.

Ma di tutto rispetto anche i 7 rimbalzi ed i 3 assist che registra mediamente ogni partita. Insomma, numeri che sottolineano un girone di andata spaventoso di un giocatore giunto in riva al Santerno solamente qualche giorno prima dell’inizio del campionato e che ha dovuto affrontare diverse difficoltà evidenti, come la lingua, la squadra e l’ambiente nuovi ed il sistema di gioco voluto da coach Regazzi da capire ed interpretare. Le statistiche dicono che l’abbia capito ed interpretato a livelli ottimi.

Chi respira l’aria giallonera, chi conosce bene la squadra e gli atleti sa bene quanto la cifra tecnica di Ivan Begic sia solo una delle sue caratteristiche principali, in quanto ha dimostrato di essere un ottimo ragazzo a livello umano, gentile ed educato nei modi, nella forma e nella sostanza.

Ivan Begic, sei il miglior realizzatore del girone di andata del campionato. Cosa ne pensi?
“Sono soddisfatto di questi dati, ma in primo luogo c’è la mia squadra e poi le singole statistiche”.

Solamente il tuo connazionale ed ex Virtus Alex Percan sta viaggiando ai tuoi livelli. Chi vincerà la sfida?
“Non è poi così importante per me, è importante dare in ogni partita il meglio per vincere, solo così sono felice”.

Nella classifica marcatori, a parte voi due, tanti altri nomi eccellenti per la serie C Gold: Maggiotto (un fuori categoria), Sakalas, Germani, Rossi, Ravaioli, Parmeggiani e Fontecchio. Lo spettacolo non manca in vista del girone di ritorno?
“Sicuramente sono tutti giocatori molto bravi ed è un vero piacere competere con loro, quindi vedremo”.

Le tue statistiche registrano il 58% da 2 punti, il 34% da 3 punti, il 75% ai liberi, oltre a 7 rimbalzi e 3 assist a partita. Cosa puoi migliorare e cosa ti ha sorpreso?
“Penso che ogni singolo aspetto del mio gioco possa essere migliorato in meglio, farò del mio meglio per giocare bene e con la squadra. A volte si segna, a volte si sbaglia tutto: è il basket. Tutto dipende dall’umore e dal momento dell’ispirazione, ma soprattutto dò sempre il massimo di quello che posso fare e vada come vada”.

 

Ivan Begic, you are the best scorer in the first part of the regular season. What do you think about it?
“I am satisfied with this information, but at the first place there’s my team and then the individual statistics”

Only your compatriot and former Virtus Alex Percan is travelling at your levels. Who will win the challenge?
“It’s really not that important to me, it’s important to give every game my best to win, just so I can be happy”.

Apart from you two, there are many other excellent names in the scorers’ ranking for the C Gold series: Maggiotto (an out of category), Sakalas, Germani, Rossi, Ravaioli, Parmeggiani and Fontecchio. The show must go on and it’s assured in the second part of the regular season, too.
“They are all very good players and it’s a real pleasure to compete with them, so we’ll see”.

Your stats record 58% from 2 points, 34% from 3 points, 75% to free players, as well as 7 rebounds and 3 assists per game. What can you improve and what surprised you?
“I think every element of my game can be improved in better, i will try my best to play my game and with the team. Sometimes you guess, sometimes you miss it all: it’s basketball. It all depends on the mood and the moment of inspiration… but most importantly I give my best so how can it be”.