Regazzi: “E’ la squadra che volevamo”

Ci siamo. Sabato 6 marzo, alle 19, sul campo di Molinella comincerà ufficialmente il campionato di serie C Gold 2020/2021 della Virtus Intech Imola.
In panchina scalpita coach Marco Regazzi, alla seconda stagione consecutiva in giallonero. Imolese, virtussino purosangue, Regazzi è pronto a lanciare la sfida al campionato che, quest’anno, sarà interregionale con formazioni di Emilia Romagna e Veneto. Al via, Virtus Intech Imola, Basket Lugo, Ferrara 2018, Molinella, Mirano e Leoncino (girone sud) e Bassano, Bolzano, Jesolo, Cestistica Verona ed Oderzo (girone Nord).

 

Marco Regazzi, la stagione è ai nastri di partenza: credi che la Virtus Imola sia pronta a scendere in campo?
“Sarà un campionato complicato, sarà un campionato nuovo per tutti, sarà un campionato assolutamente “a sprint”, visto che sarà un girone di 5 + 5 partite, che qualificherà subito in una pool promozione o retrocessione.
Quindi saranno tutti incontri senza ritorno, nel senso che bisognerà partire subito forte ed avere bene in mente l’idea di fare uno sprint e non una lunga corsa ad ostacoli. E’ sicuramente un campionato diverso e sarà diverso affrontarlo dopo un anno e più di astinenza da partite regolari.
La mia squadra si sta preparando bene: siamo un gruppo che si sta conoscendo e che ha lavorato molto anche in questo mese di ripartenza, con tutte le difficoltà del caso.
Avverto grande voglia e desiderio di essere protagonisti e di avere obiettivi ambiziosi.
La squadra la vedo perfetta! E’ la squadra che volevamo. Siamo contenti, siamo contentissimi di tutti e spero che tutti siano contenti di questa squadra”.

E’ stata una preparazione interminabile, spezzettata e particolarmente difficile. Come affronterà il campionato la Virtus?
“La scelta è quella di affrontare un campionato con idee chiare di sistema, di condivisione, di obiettivi difensivi e offensivi, di caratteristiche personali sia a livello tecnico e tattico sia a livello personale, che dovranno temprare questa filosofia in un atteggiamento sempre positivo e in un atteggiamento sempre voglioso. E sempre più degli avversari.
Dovremo fare della grinta, della volontà, della determinazione e dell’intensità il nostro marchio di fabbrica. Dovremo farlo da subito.
E’ stata difficile l’attesa, però adesso ci immergiamo in quella fase del campionato che tutti noi abbiamo tanto sospirato. Al di là delle frasi di circostanza, noi vogliamo e desideriamo qualcosa”.

In campionato si incontreranno formazioni determinate ad essere protagoniste:
“Sì, il campionato sarà per forza così e ci saranno tante squadre determinate ad essere protagoniste e ad essere vogliose e desiderose di far bene, com’è giusto che sia. Sarà un campionato diverso, come ho detto prima, non solo per la formula o per quello che ne consegue dopo un anno di stop, ma sarà un campionato diverso, perché andiamo ad affrontare delle squadre che non avevamo mai incontrato.
Fino allo scorso anno il campionato era a carattere regionale, mentre adesso è diventato un’interzona con ben 7 formazioni che non conosciamo.
Ci saranno sicuramente delle diversità anche nello stile di gioco, di fisicità e di tattica, perché, di solito, in Veneto si gioca in una maniera a cui noi non siamo abituati: il loro sistema di gioco predilige maggiormente una spinta verso i lunghi, con giochi per gli interni, mentre noi siamo abituati a giochi predisposti per giocatori con caratteristiche esterne
Di certo sappiamo che incontreremo squadre che saranno determinate e saranno assolutamente ambiziose, per cui ci dovremo mettere quantomeno alla pari con loro e mostrare più voglia di loro”.