Savino dice 33, i Tatanka festeggiano

Under 19 Gold
9^ giornata andata
TATANKA UNITED IMOLA-PALL. SANGIORGIO 57-53
(parziali: 11-21 / 20-33 / 47-40)
Tatanka: Bedronici 1, Bottau, Fusella 2, Pirazzini 2, Bedeschi 4, Gnudi 15, Poletti, Savino 33, Conti. All: Baruzzi, ass: Fabbri
Sangiorgio: Accardi, Carpanelli 13, Vecchia 4, Vischi 9, Monari 7, Vasiliu 3, Bergami 5, Guarnera 1, Orsini 7, Nobili 4, Sebastiano. All: Binelli, ass: Chieregatti
Arbitri: Calabrese e Pezzoli

I Tatanka tornano al sorriso con una clamorosa rimonta ai danni della Pall.Sangiorgio chiusa sul 57-53.
Partita dai due volti assolutamente opposti per qualità ed intensità dei biancoazzurri che segnano 20 punti in 20 minuti, sbagliando praticamente tutto. Quindi infilano un parziale di 27 punti nei 10’ del terzo quarto che spiana la strada ai padroni di casa.

Nella bagarre finale, infatti, Imola riesce a resistere agli ultimi tentativi del Sangiorgio e mette in cassaforte 2 punti d’oro per la classifica che sta diventando molto interessante per i ragazzi di coach Baruzzi.
Gli ospiti presentano in panchina un vero e proprio monumento del basket italiano e bolognese, ovvero Augusto Gus Binelli, capitano storico della Virtus Bologna. E già questo vale il prezzo (metaforico) del biglietto.

 

Davanti agli occhi di uno dei migliori lunghi della storia del basket italiano, prova sontuosa del lungo di casa: Giancarlo Savino “dice 33” e si eleva ad assoluto protagonista del match, mostrando i muscoli ed una elevata leadership sul parquet. Il pivot è determinante in ogni quarto (9+4+12+8) e nella fuga decisiva nel terzo periodo quando, insieme a Giacomo Gnudi (9 nel quarto) decide, di fatto, le sorti del match.

Tatanka United Imola in campo all’inizio con Fusella, Bottau, Pirazzini, Bedeschi e Savino. L’avvio non è dei migliori, tant’è che, dopo 5’, Sangiorgio è avanti 6-10. Savino, però, comincia bene con 3 canestri dalla media distanza e 3 rimbalzi, con i neroverdi ospiti mandano in tilt il gioco dei Tatanka. Che, infatti, perdono 5 palloni “sanguinosi” a metà campo. Si sente forte la voce di coach Baruzzi, ma sul parquet amico i biancoazzurri non riescono a sbloccarsi: al 7’ (timeout Imola) Sangiorgio è avanti 6-17, senza aver forzato nulla e, anzi, nonostante diversi errori al tiro. Al rientro in campo è ancora Savino con canestro e tiro aggiuntivo a dare la scossa ai compagni (11-17 a 2’20” dalla sirena). Pirazzini, Gnudi e Fusella sparano a salve e gli ospiti ne approfittano per allungare ancora sul +10 (11-21 a 1’ dalla fine). Un altro paio di errori da ambo i lati chiudono un primo quarto da archiviare in fretta.

Imola riesce ad accorciare nel secondo quarto sul 16-23, ma, soprattutto, comincia a giocare in modo più fluido con gli esterni, fermo restando qualche errore di troppo dalla media distanza. Si segna comunque poco e, al timeout di metà quarto, ci si arriva sul 16-25. Savino è praticamente immarcabile per i lunghi ospiti e Conti si esibisce in una doppia stoppata consecutiva in 3 secondi, ma la squadra è troppo confusionaria in difesa e nelle ripartenze, sbagliando almeno 6 uscite dall’area di fila che sono un regalo troppo invitante per Sangiorgio. Che, infatti, non perdona portandosi sul 18-31 a 2’30” dall’intervallo.

C’è anche tanta sfortuna tra i biancoazzurri, che vedono respingersi dal ferro diverse conclusioni “facili”, come il contropiede coast to coast di Bedronici che non si chiude come meriterebbe all’8’. Imola continua a non segnare e pure le buone situazioni mostrate in difesa non fruttano. Baruzzi, nel frattempo, cerca di far ruotare quanto più possibile i propri effettivi, ma il punteggio penalizza (forse troppo) la squadra di casa. Che, comunque, realizza solo 20 punti in 20 minuti, un dato che, da solo, fotografa la prestazione iniziale dei biancoazzurri. Anche gli avversari non sono molto precisi, lasciando comunque aperto uno spiraglio di speranza ai padroni di casa. All’intervallo ci si ferma sul 20-33.

In apertura di ripresa Savino e Pirazzini segnano nel primo minuto, accorciando immediatamente sul 26-33. Dopo 1’30” (timeout immediato di coach Binelli) Savino penetra e realizza, incassando anche il fallo: 28-33. E Imola ci crede. Bedeschi e Savino segnano ancora e i Tatanka arrivano al -3, mettendo in seria difficoltà entrambe le fasi del Sangiorgio (34-37 al 4’). Imola impatta a quota 38 a 4’ dalla sirena con Gnudi e Savino. E al termine di un’azione confusa in area, trova il primo vantaggio con Pirazzini (40-39). Quindi, continua a spingere con Gnudi che trova 7 punti consecutivi (tra cui una tripla che fa esplodere i tifosi) che trascinano Imola verso il 47-40 del 30’. All’ultimo intervallo breve i Tatanka hanno ribaltato l’inerzia del match “esplodendo” con ogni effettivo in campo: dopo 20 punti in 20’, arrivano 27 punti in 10’, subendone solo 7 e il match cambia completamente “padrone”.
Nei primi 4 minuti dell’ultimo quarto, però, segna un canestro solo Sangiorgio, ma la gara è davvero combattuta in ogni possesso. Savino fa 2/2 ai liberi e mantiene sul +7 Imola. Il tempo scorre veloce e a 4’20” dalla sirena finale i Tatanka sono avanti 49-44. Inizia un batti e ribatti tra Savino e i tiratori ospiti che pescano il pareggio e, addirittura il vantaggio 51-53 a 1’30” dalla fine. Finale mozzafiato con i padroni di casa che riescono a non perdere la testa nel momento decisivo, mandando a canestro ancora Savino e Gnudi negli ultimi istanti di gara. Finisce sul 57-53 con tanti applausi per la squadra e per lo staff tecnico composto da Leonardo Baruzzi e Roberto Fabbri.

 

 

Per i Tatanka United Imola ora una lunga pausa natalizia: il prossimo turno vedrà la sfida al PalaBubani di Faenza contro il Basket Project, domenica 16 gennaio 2022.

 

 

Il commento a fine gara dell’assistente Roberto Fabbri: “Partita tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto con pochi tatticismi e tanta intensità. I ragazzi dopo una partenza molto contratta, frutto anche di una settimana con pochi allenamenti, sono riusciti a trovare le energie ed alcune notevoli individualità  per ribaltare il risultato. Ora, durante la pausa del campionato, andremo in palestra per consolidare i progressi fatti fino ad ora ed inizieremo a lavorare anche sulla gestione delle partite”.

Under 19 Gold
9^ giornata andata:
Tatanka United Imola-Pall. Sangiorgio      57-53
CMO Ozzano-Basket Riccione                     98-67
SBF Ferrara-Basket Budrio                           76-79
Benedetto Cento-Malatesta Rimini              73-34
Calderara-Faenza Basket Project                  22.12.21
Junior Ravenna-Salus Bologna                     20.12.21

Classifica:
Benedetto Cento 16, Basket Budrio e CMO Ozzano 12, Basket Riccione e SBF Ferrara 10, Tatanka United Imola, Salus Bologna e Calderara 8, Faenza Basket Project 6, Pall.Sangiorgio 4, Malatesta Rimini 2, Junior Ravenna 0.