Ritorno alla vittoria

Virtus Under 17 – Girone G: andata I giornata

Basket Giallonero Imola – Faenza Basket Project 78-40

(12-8, 35-16, 56-29)

Virtus Imola: Fornari 10, Carnevali 2, Covatta 10, Pasotti 10, Salvinni 11, Martignani, Rossi 8, Arcangeli 8,Franzoni 15, Ragazzini 2, Grillini, Noferini 2  All. Panizza, Ass. Piattesi

FBP Faenza: Alpi 3, Chiarini 2, Nanni 9, Stella 8, Melandri G 2, Minelli 3, Liverani, Suppa, Spata, Ronchi 6, Melandri 7 All. Bertozzi

Dopo un anno difficile da un punto di vista dei risultati ma ottimo dei progressi personali la Virtus del gruppo 2006 targata quest’anno “Basket Giallonero” ritorna alla vittoria in un campionato più abbordabile.

Nell’estate hanno salutato Pietro Roncaglia ed Enea Di Antonio, comunque ancora molto legati a questi ragazzi tanto è vero che erano ad assistere i loro vecchi compagni dalle tribune; entrano in gruppo  i tre “superstiti” dei 2007,  Guido Martignani, Thomas Grillini e Alessio Noferini, che appaiono già molto inseriti e integrati.

Cambio anche alla guida con Andrea Zotti allenatore per 4 anni (compreso quello disgraziato segnato dal COVID) che ha lasciato un segno indelebile nella crescita dei non più piccoli gialloneri  che passa il timone a Stefano Panizza, proveniente da Argenta, che ha accettato la sfida assieme a Fulvio Piattesi come assistente, che non ha certo bisogno di presentazione nel cuore del tifo giallonero: un connubio di esperienza ed entusiasmo contagiosi che hanno già conquistato i ragazzi.

Il lungo precampionato è servito per assimilare nuovi concetti e modalità di gioco e chi ha assistito con una certa assiduità alle partite non ha potuto che constatare una grande crescita dalle prime prestazioni balbettanti dei ragazzi frastornati dai cambiamenti alle ultime con una identità di squadra già ben delineata fatta di intensità e difesa aggressiva anche con formazioni ben più attrezzate fisicamente.

Purtroppo una scelta forse non particolarmente lungimirante e illuminata della Federazione ha portato alla limitazione della partecipazione al campionato “Gold” (quello di valore intermedio per intendersi) a sole 24 squadre in tutta la regione e tra le squadre escluse figurano proprio i Virtussini e il Basket Project che però ha deciso di partecipare anche al campionato under 19 con i migliori 2006, al contrario degli imolesi che affonteranno questo campionato regionale under 17 con l’ambizione di ritagliarsi un ruolo da protagonisti.

La voglia di ben figurare e la consapevolezza che quest’anno il risultato conta un po’ di più giocano un brutto scherzo ai ragazzi che iniziano contratti e sembrano la brutta copia di quelli visti fino alla settimana precedente; arrivano al tiro con relativa facilità ma sbagliano conclusioni apparentemente semplici pur al cospetto di avversari non certo superiori fisicamente; se poi si aggiunge qualche amnesia difensiva e 2 bombe dei faentini  e il risultato resta inizialmente in bilico più di quanto si veda in campo.

Nel secondo quarto le paure si dileguano anche grazie al pressing a tutto campo che oltre a diverse palle recuperate conferisce maggiore consapevolezza pur con un gioco non sempre brillante.

I Faentini sono al tappeto e faticano a reagire alla vemenza dei gialloneri di casa; tentano una timida reazione nel terzo quarto che però viene rintuzzata prontamente.

Il gioco si fa sempre più spezzettato per via dei molti falli fischiati, per altro giustamente, che portano sempre più spesso gli ospiti dalla lunetta, ma ciò non gli consente di avvicinarsi in quanto le loro briglie difensive si fanno sempre più lasse e i nostri riescono a penetrarvi con relativa facilità.

Finisce con un +38 che non rende merito allo spirito e all’impegno dei faentini che hanno profuso in tutti i 40 minuti, la Virtus però in questo momento è decisamente superiore; buona l’aggressività, che sta pian piano entrando nel dna di squadra, anche se occorre avere un magggior controllo rispetto ai falli, non sempre necessari, e che possono diventare penalizzanti con test più probanti.

L’intensità richiesta da Coach Panizza si è vista a tratti ma è mancata un po’ di lucidità in attacco; ottimo l’impatto dei ragazzi saliti dalla panchina che dimostrano che in questa squadra si può contare su tutti.

Buona la prima si dice, ed è vero, per il morale, per i periodi difficili passati e perchè iniziare con un buon risultato ti può dare la spinta giusta, però questa partita ci dice che si può e si deve crescere ancora molto a partire dal prossimo sabato, per un test probante in trasferta a Molinella, contro una delle sqadre più forti del girone ma già ben conosciuta, affrontata in precampionato.

Foto “Lela” e Gianluca