Anno nuovo, vittoria nuova

Virtus Under 17 – Girone G:   andata VII giornata (recupero)

 BASKET GIALLONERO IMOLA- VIRTUS MEDICINA 82-44

(19-15, 38-30, 57-38)

Virtus Imola: Silvestre, Fornari 6, Carnevali 2, Covatta 26, Pasotti 4, Martignani 2, Rossi 2, Arcangeli 13, Franzoni 10, Ragazzini 2, Grillini 4, Noferini 11.  All. Panizza, Ass. Piattesi, Devetag

Dopo più di un mese, per effetto della sosta natalizia e di 2 partite rimandate torna in campo la squadra under 17 della Virtus Imola e nonostante una partita non brillantissima porta a casa i 2 punti nel derby Virtussino giallonero.

In apertura di gara i ragazzi denunciano tutta la ruggine accumulata  dalla mancanza della posta in palio, sembrano fuori fase, in difesa sono sempre un istante in ritardo sulla palla tanto è che il pressing non sembra l’arma letale che ha contraddistinto i momenti migliori dei match precedenti ma anzi apre lacune su cui i medicinesi sono abili ad inserirsi. Di contro, in attacco si alternano momenti di frenesia immotivata a manovra ragionata ma spesso senza sbocchi e non si può neanche fare affidamento più di tanto su energia e fisicità, perchè gli avversari mostrano in questo il proprio punto di forza.

Così Coach Panizza è costretto prima un prematuro time-out per dare la sveglia,  poi ad un turn-over “psicadelico” per tutto il primo quarto che raggiunge gli effetti voluti solo negli ultimi minuti, infatti si chiude con un + 4 dopo esser stati sotto per quasi tutto il tempo.

Il secondo quarto si apre con un 7-0 che lascia pochi spazi ai cugini gialloneri, grazie a pressing, finalmente efficace e contropiedi; è Francesco Rossi, subentrato dalla panchina, in questa fase, ad indicare ai compagni la strada, ovvero grinta e determinazione su ogni palla; l’inerzia è tutta dei nostri ragazzi che volano a + 16  dopo appena 5 minuti.

Stavolta è coach Franceschi che ordina il time-out e fa risuonare la sua voce baritonale nel PalaRuggi  scuotendoli tanto è che prima dell’intervallo gli ospiti dimezzano lo svantaggio, non senza un colpevole calo di intensità dei nostri.

Panizza ripropone Rossi dopo pochi minuti dall’intervallo, per la verità non memorabili,  che, nuovamente, si propone quale collante ideale per dare il la all’allungo decisivo; stavolta Medicina non ha più la forza di reagire,  i nostri prendono il volo e premono sull’acceleratore senza soluzione di continuità fino al + 38 finale, per la verità eccessivamente punitivo per quanto si è visto nella prima parte di gara.

Ancora una volta i nostri allungano nel secondo tempo unendo alle qualità tecniche e al gioco proposto dal duo Panizza-Piattesi che sta pian piano entrando nella testa di tutti i giocatori una brillantezza fisica che finisce per sfiancare gli avversari con l’andare dei minuti; conoscendo la meticolosità con la quale il coach medicinese  Franceschi cura la parte fisica delle sue squadre, ancora di più stasera occorre dare merito al prezioso lavoro settimanale di Giorgio Devetag che oltre alla parte atletica mette a disposizione tutta la sua esperienza per la crescita tecnica dei fondamentali dei giocatori.

La Virtus, quest’anno ha messo a disposizione uno staff di alto livello che pare molto ben amalgamato nel rispetto dei ruoli e, di conseguenza, ad ogni partita  si vedono nuovi “ricami” nella tela che si sta costruendo attorno ai nostri ragazzi.

La partita di oggi dice tuttavia che ci sono ampi margini di miglioramento anche sul piano della mentalità da parte di ogni singolo giocatore per poter competere ad alto livello, che si costruisce giorno per giorno in allenamento e al cospetto di match apparentemente abbordabili come quello di oggi che porta ad evitare  partenze al rallentatore, pause di gioco e di concentrazione ma anche momenti di nervosismo ingiustificato con conseguenti tecnici che penalizzano la squadra.

Sul piano individuale oltre al già citato Rossi, che ha mostrato come non sia necessario fare bottino per fare una buona partita non si può non rilevare la prova di Covatta che è stato il più continuo in tutto l’arco del match, che oltre ai punti, 26 al fischio finale, frutto di buone giocate da tutte le posizioni con percentuali del 73% dal campo, ha difeso alla grande recuperando 4 palle.

Degne di nota anche le prove di Arcangeli anche se alterna ottime giocate a pause, di Grillini e di Ragazzini, meno efficace del solito in attacco; solita grinta e primi due punti per Guido Martignani con relative paste assicurate a tutta la squadre ed esordio di Gabriele Silvestre che in pochi minuti recupera 2 palle e fornisce un assist.

Neanche il tempo di rifiatare che già si ritorna in campo lunedì serà 16-01-2022 alle 18,15 sempre al PalaRuggi con la Pallacanestro Budrio.

Foto Gian Luca