AGLIO: “CENTRATI TUTTI GLI OBIETTIVI”

LE VOCI DELLA PROMOZIONE IN SERIE B NAZIONALE
JACOPO AGLIO  VIRTUS IMOLA #7

Sei il capitano di una squadra che ha saputo sorprendere ed emozionare: cosa resterà della stagione 2022/2023 della Virtus Imola?
“La stagione, sicuramente, è andata molto bene. Siamo riusciti a raggiungere tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati a inizio stagione, quindi, prima di tutto, evitare la retrocessione diretta, poi arrivare tra le prime 8 e giocarci il tutto per tutto durante gli spareggi per cercare di rimanere in quella che sarà la B nazionale. E così è stato. Sicuramente la squadra ci ha messo molto impegno, dedizione e tanto spirito di sacrificio per arrivare a questo obiettivo, ma la stessa cosa si può dire anche della Società e dello staff di tutti i dirigenti che sono sempre stati vicini alla squadra in ogni momento”.

Come inquadri la tua stagione a livello personale?
Sono molto contento, ovviamente, della mia stagione. Ritornare in questo campionato dopo averlo lasciato, in pratica, quando ero un ragazzino alle prime armi e fare una stagione così dopo tanti anni nella categoria inferiore, fa sicuramente molto piacere, ma è solo l’inizio per continuare un nuovo percorso”.

La tua top 5 personale?
“Ci sono state tante partite interessanti dal mio punto di vista. Sicuramente c’è la partita del derby di andata. Poi sicuramente le partite contro Rieti che sono state, secondo me, delle buone prestazione. Sicuramente ci sono le triple a Fabriano nell’ultima trasferta di regular season, quando riuscimmo ad espugnare il loro campo: in quell’occasione, nonostante gli acciacchi, sono riuscito a fare una discreta prestazione. E poi sicuramente tutta la serie contro Ancona in cui ho cercato di dare il mio contributo in tutti i modi”.

I momenti chiave della stagione giallonera?
Diciamo tutta la prima parte di stagione, nel senso che tutte le vittorie che abbiamo realizzato all’inizio della stagione, ci hanno permesso di continuare con entusiasmo tutto il percorso e, poi, di arrivare consapevoli alla fine della stagione.
Purtroppo a dicembre eravamo ancora in corsa per il posto, che sarebbe stato proprio un sogno incredibile, ma è capitato il momento di calo e, quindi, le sconfitte contro le squadre dietro di noi come, ad esempio, Matelica ci hanno tagliato le gambe nella nostra corsa. Quelli,  ma non solo, erano punti fondamentali per continuare a vincere e vivere al meglio la nostra classifica. E, invece, purtroppo, è andata così. Tutto quel periodo lì, tra gennaio e febbraio, dove abbiamo incassato parecchie sconfitte, per noi è stato decisivo poi per tutta la stagione.
Ma, tra le partite chiave non posso non citare la “bomba” dall’altra parte del campo di Galassi ad Ancona in gara-4 e tutta gara-5 al PalaRuggi in cui ci siamo sudati e meritati la promozione in serie B nazionale dopo 45 minuti di vera battaglia”.

Il tuo plauso all’Armata Giallonera?
“L’Armata Giallonera sa che ha un posto nel cuore, nel mio cuore, perché i ragazzi ci sostengono sempre, sono sempre molto attivi, super tifosi che ci incitano e ci incoraggiano in tutte le partite, anche nei momenti in cui noi abbiamo rallentato, loro erano sempre a sostenerci.
Anche per questo non temo smentita nell’affermare che l’Armata Giallonera è un
a delle tifoserie migliori d’Italia nella categoria di serie B!”