Ko a Bassano del Grappa

Serie C Gold Girone Oro – 1^ giornata andata
BASKET ORANGE BASSANO-INTECH VIRTUS IMOLA 80-75
(parziali: 22-19 / 40-47 / 54-57)
Bassano: Marangoni 19, Agbamu 11, Fiusco 18, Brescianini 5, Creta 4, Rigon, Kissima ne, Nnabuife 4, Mazzotti 3, Torrigiani 8, Fabiani 4, Calamita 4. All: Gallea
Imola: Salsini 2, Dalpozzo ne, Aglio 17, Ramilli, Murati, Locci 4, Magagnoli 4, Ranocchi 16, Barattini 9, Savino, Begic 23. All: Regazzi
Arbitri: Crivellaro e Volgarino

Partita a porte chiuse

Cade la Virtus. E fa male. Fa male perchè i presupposti per cominciare col piede giusto il girone Oro c’erano tutti. Alla fine ha prevalso l’entusiasmo e la freschezza mentale e fisica dei padroni di casa che per 40’ si sono battuti alla ricerca dei primi 2 punti in classifica.
L’Intech si fa sorprendere dall’energia degli avversari e non trova la chiave giusta per venire a capo della trasferta. Il muro difensivo (5 stoppate rifilate) dei veneti manda in tilt la gestione offensiva della Virtus che nonostante il +10 raggiunto nel 3° quarto, non riesce ad “addentare” il match.
Clamorosa prestazione al tiro del mordanese Tommaso Marangoni che si rivela fondamentale per la vittoria di Bassano, grazie ad uno strepitoso 6 su 7 nel tiro dall’arco che condiziona notevolmente il match. Niente male l’apporto anche di Gianmarco Fiusco che si prende il palcoscenico con 4 triple filate e di Destiny Agbamu che mostra uno strapotere fisico notevole nell’area pitturata.

Per i ragazzi di coach Regazzi è Ivan Begic a mantenere alta l’asticella per tutti i 40’, con 23 punti e 4 falli subìti in 23’ in campo. Aglio è il più imprevedibile e straripante tra i gialloneri, risultando particolarmente efficace negli 1 contro 1. Ranocchi si destreggia lottando di fisico nell’area: entrambi chiudono con il 50% nel tiro da 2 punti. La squadra gira a sprazzi, con alcune fiammate che firmano un paio di vantaggi importanti, ma nell’ultima frazione esce la maggior freschezza fisica dei ragazzi di coach Gallea (impegnato in una vorticosa rotazione di tutti gli effettivi dall’inizio alla fine). E l’Intech paga l’imprecisione nei minuti finali, conditi da scelte di tiro forzati o fuori equilibrio. Bassano ne approfitta e brucia al fotofinish i gialloneri.
Primi 2 punti messi in ghiacciaia per Marangoni e compagni in un girone Oro che si preannuncia assolutamente equilibrato, visto anche il risultato giunto da Oderzo, con la sconfitta di Ferrara.

Per la Virtus non c’è tempo per recriminare, perchè alle porte vi è una sfida già fondamentale per il passaggio nei primi 4 del girone: sabato 22 maggio, alle ore 20,30, l’Intech ospiterà al PalaRuggi proprio Oderzo con cui, attualmente, condivide la posizione in classifica a quota 4 punti. Dopo tre sconfitte consecutive a cavallo del girone Nord e Oro, ora la Intech Virtus Imola dovrà mostrare il proprio valore fin dal prossimo match

La cronaca.

L’Intech debutta nel girone Oro, spedendo in campo Locci, Barattini, Ranocchi, Ramilli e Begic. Risponde Bassano con Fiusco, Fabiani, Mazzotti, Brescianini e Agbamu.
I primi minuti portano la firma di Gianmarco Fiusco che infiamma i suoi con due triple consecutive (0-6). Begic e Ranocchi accorciano e impattano 6-6, prima che i padroni di casa tornino avanti 6-10 dalla lunetta dopo 4’. Barattini alza la palombella morbida che si appoggia alla tabella, imitato (solo retina) da Aglio dalla mattonella dei tiri liberi per il 10-10 a metà esatta della frazione. Mazzotti e Marangoni dalla distanza non perdonano e riportano a 6 le lunghezze di vantaggio per gli arancioneri. Aglio e Agbamu concretizzano il 19-22 con cui ci si ferma per il primo intervallo breve.

Nei primi 3’ del secondo quarto Imola riesce a portarsi avanti 28-26, ma nei minuti successivi scende un po’ il ritmo e si registrano meno azioni importanti, fino alla tripla di Barattini e (immediata) Marangoni per il 31-32 per i padroni di casa. Nnabuife segna (con fallo) per il 33-34 a metà frazione. A 4’ dall’intervallo capitan Creta prima segna una tripla frontale, quindi nel proseguo dell’azione colpisce fallosamente un Barattini in rampa di lancio nella penetrazione in area, ricevendo l’antisportivo dalla coppia arbitrale. Il play, Aglio e Ranocchi riportano avanti Imola sul 40-37 . Bassano va in tilt in un paio di azioni consecutive offensive e coach Gallea è obbligato a intervenire con un timeout. All’intervallo ci si arriva con i canestri di Magagnoli, Aglio e Barattini che firmano il 47-40. La Virtus chiude avanti pur senza brillare particolarmente, ma dando l’idea di poter gestire e “governare” l’esuberanza fisica dei giovani locali.

Al rientro in campo, tra l’altro,. Ivan Begic piazza subito il colpo che potrebbe stendere gli avversari con una splendida tripla (con super finta che manda a farfalle l’avversario diretto) per il +10 (50-40), ma Bassano non abbassa il ritmo e continua a macinare gioco e tiri. E lo stesso croato mantiene il vantaggio pochi minuti dopo (52-42). Al 3’ Fiusco segna un’altra tripla personale e i locali cominciano a intravedere la luce della rimonta, anche perchè Imola continua a commettere errori in attacco. Il contropiede lanciato da Magagnoli e finalizzato da Begic offre il +9 (54-45)) al 4’ esatto di gioco. Al 5’ Salsini si scontra con Fiusco che stava uscendo in velocità dalla propria area, per l’arbitro non ci sono gli estremi per fischiare fallo e lo stesso Salsini si eleva per appoggiare a canestro. Ma in quel momento lo stesso arbitro fischia il fallo tecnico (per evidenti proteste) a coach Gallea, annullando (di fatto) il canestro imolese. Gli ospiti non ne approfittano, ma anche i veneti perdono palla nell’azione successiva non tirando nei 24” a disposizione e Salsini commette infrazione di passi. E’ un momento particolarmente caotico del match, dove le due squadre sbagliano parecchio. La sblocca Brescianini con una proficua penetrazione dalla destra: 54-47 a 3’45” dalla sirena. Subito dopo Ranocchi, libero sulla destra, mostra i muscoli con una rasoiata dall’arco che vale il nuovo +10 che, ai più, pare spianare la strada ai gialloneri. Ma Brescianini  e Fiusco non ci stanno e riaprono i conti con altre due importanti progressioni: a 1’ dalla sirena, Imola conduce 57-54, con cui va a chiudere il 3° quarto.

Massimo equilibrio, dunque, a 10’ dalla sirena finale. In campo Regazzi schiera Ranocchi, Aglio, Barattini, Salsini, Magagnoli e Locci. Risponde Gallea con Mazzotti, Marangoni, Agbamu, Creta e Fabiani. Marangoni finalizza il primo possesso arancionero bruciando la retina dall’arco e impattando a quota 57. Ma nei 2’ successivi Magagnoli appoggia alla tabella e Begic inventa una favolosa traiettoria dall’arco di sinistra per il 62-57. E per l’ennesima volta, in serata, i gialloneri appaiono in rampa di lancio verso un rush vincente. Tanto più che Begic allunga in penetrazione sul nuovo +7 (64-57 al 2’30”). Ma ancora una volta Bassano dice no alla fuga imolese: Fabiani appoggia alla tabella e Marangoni entra in un fantastico loop chirurgico dalla linea dei 3 punti sul versante sinistro, annullando, di fatto, lo svantaggio (64-62 al 3’30”). Begic segna, ma segna anche Torrigiani (da 3) e Bassano è di nuovo lì, ad un passo (66-65). A 4’30” dalla sirena Begic lancia Aglio in contropiede per il +3, mentre i locali segnano con Agbamu (2/2 ai liberi) e Fiusco il nuovo vantaggio bassanese sul 68-69 a 4’ dalla fine. Dalla media distanza Nnabuife allunga sul +3, mentre il tempo comincia a sfavorire i gialloneri. Ranocchi penetra e Marangoni fa 1/2 dalla lunetta e il punteggio si fissa sul 70-72 all’8’. A 1’35” dalla sirena Fiusco si getta nella mischia in area con fiducia, ma il suo appoggio balla sul ferro: l’intervento in schiacciata di Agbamu è dirompente, nel senso letterale del termine, visto che il match viene interrotto per circa 15’ per la riparazione del tabellone e del canestro. Si riprende il rush finale con Bassano avanti 70-74, a poco più di un giro di lancette dalla fine. Il canestro che gela Imola lo realizza dalla distanza Destiny Agbamu che si mostra preciso (oltre che devastante fisicamente) anche dall’arco centralmente: la sua tripla vale il +7 che, in pratica, chiude i conti (70-77) a 1 solo minuto dalla fine. Negli ultimi 40” arrivano la tripla di Ranocchi (73-77) e quella, ancora più decisiva, di Marangoni che manda tutti sotto la doccia sul +7. C’è giusto il tempo per l’ultimo canestro in penetrazione di Begic e per null’altro. Finisce con la vittoria di Orange1 Bassano 80-75 sulla Intech Virtus Imola.

Girone Oro 1^ giornata andata
Orange1 Bassano-Intech Virtus Imola       80-75
Oderzo-Ferrara                                                           73-72
Jesolo-Aviators Lugo                                                 16.06.21          20,30

Classifica:
Jesolo e Ferrara 6, Intech Virtus Imola 4, Oderzo 4, Aviators Lugo 2, Orange1 Bassano 2.

 

Girone Argento 1^ giornata andata
Mirano-Cestistica Verona                               68-76
Piani Junior-Basket Leoncino                       59-70

Classifica:
Mirano 6, Molinella e Piani Junior 4, Basket Leoncino 4, Cestistica Verona 2.