A Castello il derby della via Emilia!

Under 16 Gold -2^ giornata di andata
INTECH VIRTUS IMOLA –ASD Pallacanestro Castel San Pietro Terme 2010 39-74
(Parziali: 8-27 / 12-42 / 24-60)
Intech Virtus Imola:  Lorenzelli 2, Di Antonio 9, Covatta 7,  Roncaglia 9, Arcangeli 4, Fornari 3, Ragazzini, Rossi, Carnevali, Salvinni 2, Franzoni 3, D’Agnone.  All. A. Zotti
ASD CSP: Piol 3, Garuti 26, Strapa, Ortichi 2, Mastellari 10, Sandrini 8, Calidi, Zeccoli 6, Torri 18, Xhafa, Miccoli, Borgatti 2. All. Franceschi

Seconda partita persa tra le mura di casa della Intech Under 16 nel campionato Gold, contro i cugini castellani, una formazione forte e più attrezzata della nostra, temprata dai campionati disputati nella categoria superiore, ma a differenza della prima partita, a lunghi tratti l’atteggiamento dei nostri ragazzi proprio non è piaciuto.

Nei  primi minuti sembra ci possa essere partita, solo qualche errore di troppo in attacco scava un piccolo solco nel punteggio ma alle prime difficoltà ci disuniamo di fronte all’intensità dei giallorossi che dal primo minuto pressano a tutto campo. La nostra difesa, che era stata solida e grintosa nella prima parte della partita con Forlì, stavolta è un colabrodo, poca determinazione e gli avversari hanno gioco facile a fare tiri ad alta percentuale in avvicinamento. Si aggiunga poi che al pressing alto rispondiamo con troppo timore, perdendo molte palle preferendo tiri e passaggi perimetrali e si spiega il blak-out che porta a un parziale negativo di 24-2 tra la la metà del primo quarto e la fine del secondo.

E’ inutile lamentarsi se gli avversari non commettono alcun fallo in tutta la prima metà gara se non siamo noi per primi ad attaccarli e rimaniamo passivi al pressing, se i rimbalzi li guardiamo invece di cercare di prenderli e se non muoviamo un dito per aiutare i compagni battuti; certamente non è questa la strada giusta per migliorare il nostro modo di giocare. Così come non lo è lagnarsi e indignarsi per le scelte arbitrali che possono essere anche opinabili talvolta ma certamente producono meno danni di  un atteggiamento sbagliato: in questo senso nell’intervallo i 30 punti di svantaggio ci stanno tutti.

Nella ripresa qualcosa cambia; sarà la ramanzina di coach Zotti nell’intervallo oppure la riscoperta voglia di giocare, ma il divario tra le due squadre appare meno netto; nonostante gli errori che rimangono numerosi, un pò più di grinta in difesa, e, finalmente, la ricerca di soluzioni in penetrazioni a mettere in difficoltà la difesa avversaria portano addirittura ad un parziale positivo nell’ultimo quarto.

Due parole occorre spenderle per i giovani virgulti cresciuti sotto al Cassero: certamente una ottima annata cestitiscamente parlando, bravi fisicamente e tecnicamente, con ottime individualità (Garuti su tutti, autore di 26 punti di cui 15 nei primi 10 minuti dei 26 dei suoi, seguito a ruota da Torri), ma che fa del giro-palla e dell’intensità difensiva la sua forza; bravo in tal senso l’allenatore Franceschi che li ha cresciuti e plasmati.

La differenza tra un campionato di livello superiore e quelli disputati sino ad ora dai nostri piccoli gialloneri sta proprio nell’intensità e nella concentrazione con cui si eseguono le cose e questa partita è stata una preziosa lezione in tal senso.

Lo abbiamo già detto, questo non sarà un campionato facile, tante squadre, se non tutte, sono anche fisicamente più attrezzate di noi, ma giocare con quelli più bravi è infinitamente più utile per crescere. Se affronteremo con lo spirito e l’atteggiamento giusto ogni partita, indipendentemente dal risultato numerico, pensando a divertirci in campo, alla fine del campionato avremo sicuramente ottenuto il nostro obiettivo che è quello di essere giocatori migliori.

Prossimo match in trasferta a Riccione Giovedì 10 alle 18,30.

Foto “Lela”