Regazzi: “Una nostra “non vittoria” a Ozzano”

Coach Marco Regazzi, quali spunti vanno sottolineati della partita di Ozzano?
 “La partita di sabato sera è stata molto intensa e molto fisica. Una partita che valeva molto e che era importante e sicuramente sentita. Si è, poi, protratta anche per un overtime, quindi è stata una vera e propria battaglia, con alti e bassi da parte di tutte e due le squadre, con momenti buoni e momenti meno buoni, con break da una parte e break dall’altra, come era giusto attendersi. Non credo che sia una sconfitta, ma una “non vittoria” da parte nostra. Loro sono stati sicuramente più bravi nel supplementare dove siamo arrivati, onestamente, senza più grandissime energie e con qualche uomo fuori per 5 falli. Il supplementare è stato una parentesi non positiva all’interno di una nostra buona prestazione soprattutto in difesa dove i miei ragazzi si sono comportati molto bene. In attacco non abbiamo avuto percentuali buone, con qualche forzatura che, comunque, in questo tipo di partite, ci sta.
Devo ringraziare tutti i ragazzi che hanno giocato dando tutto quello che avevano. Questo era un aspetto basilare per cui usciamo sicuramente a testa altissima. Purtroppo non abbiamo vinto e, probabilmente, ce lo saremmo forse anche meritati per interpretazione del match e per le variazioni tattiche che durante la partita ci hanno consentito di stare davanti soprattutto nell’ultimo quarto. Purtroppo c’è mancato il colpo finale.
Andiamo avanti, ora avremo tre settimane per recuperare tutti quelli che dobbiamo recuperare per poi buttarci in questo ultimo terzo di campionato che sarà per noi importante anche per prepararci e per dosare le nostre forze e le nostre energie nella post-season: questo è quello che ci interessa ovviamente. Affronteremo il finale di campionato con grande convinzione, grande dedizione e grande sofferenza”.