Torreggiani: “Ringrazio il nostro pubblico”

Serie B – 7^ giornata ritorno
OZZANO-VIRTUS IMOLA  84-78 d.1.t.s.
Le reazioni dei protagonisti

Gabriele Torreggiani, a Ozzano, la Virtus che ha gettato alle ortiche un successo, sprecando un buon vantaggio negli ultimi minuti di gara. Cosa non è andato?
“Ozzano è una squadra molto forte, esperta, ben allenata, che raramente perde in casa. Avrei ovviamente preferito giocarmela con Bobby in campo, ma la Virtus ha giocato la partita per vincere e credo l’avremmo meritato almeno quanto loro. Stavolta voglio dire che per la seconda volta (la prima è stata l’infrazione di 5 secondi a Tommasini sulla rimessa di Ancona) un evidente errore arbitrale è stato determinante sul risultato della partita, questo non dovrebbe accadere a questi livelli; quello di Ancona è stato un errore “tecnico” gravissimo, quello di Ozzano dovuto alla scarsa conoscenza delle dinamiche di gioco. Non è abitudine mia e della Società lamentarsi per l’arbitraggio, infatti quest’anno non l’abbiamo mai fatto, ma pretendiamo rispetto e coerenza, mi spiego meglio: durante la partita gli arbitri hanno richiamato più volte e sanzionato con tecnico Barattini per flopping indicando un certo tipo di atteggiamento su certe situazioni di gioco, poi nell’ultima decisiva azione della partita hanno cambiato il metro e questo non va bene, non mi è piaciuto. Detto ciò, loro hanno poi giocato meglio il supplementare, mettendo più energia di noi, meritando la vittoria e faccio i complimenti ai coach Loperfido e Pizzi, al ds Candini, alla squadra e allo staff per il grande campionato che stanno facendo, possono raggiungere i playoff per la promozione in serie A, che sarebbe un risultato straordinario.
Alla Virtus resta l’ennesima ottima prestazione e la consapevolezza di poter vincere con chiunque, a partire da Ancona (prossima partita) con la quale avremo recuperato energie, infortunati e acciacchi vari, ancora più motivati ricordando il torto subito all’andata.
Per chiudere lasciami ringraziare il nostro incredibile pubblico, l’Armata Giallonera ma anche le decine e decine di tifosi che sono arrivati a Ozzano, che si distinguono per correttezza, calore, cantando e incitando i ragazzi dall’inizio alla fine, senza mai eccedere in offese o esagerazioni. Ho già detto e ripeto che la presenza, il sostegno e lo stile del tifoso Virtussino è una delle cose che sto apprezzando di più, raramente si vede una tifoseria con queste qualità…e aggiungo un fatto personale perché ci tengo, perché sarà la prima e ultima volta che ne parlo riferito alla mia ex società…sabato è stata per me una serata “difficile” per tanti motivi e ringrazio personalmente i tifosi ma soprattutto tutta la Società e le persone con cui lavoro, davvero tutti, che nonostante ci conosciamo da pochi mesi e non da 22 anni, se ne sono accorti e mi hanno fatto sentire il loro calore e vicinanza, spiazzandomi positivamente e dimostrandosi dei veri amici.
Grazie davvero perché questo non ha prezzo e mi stimola a dare ancora di più”.

 

Sono uscite le indicazioni in vista della prossima stagione. Cosa ne pensi?
Sappiamo tutti oramai che dal prossimo anno ci sarà questa ennesima riforma dei campionati, tornerà la divisione della serie B, che ai miei tempi da giocatore veniva chiamata B1 e B2, in B élite e interregionale.
La prima sarà quella più importante, con soli 2 gironi da 16 squadre, si giocherà in tutta Italia, ed avrà struttura e costi più da attuale A2 che da B; la seconda vedrà 8 gironi da 12 squadre, si giocherà tra 2/3 Regioni vicine e sarà poco più dell’attuale Cgold. In entrambi i campionati non ci sarà più l’obbligo di schierare gli under ma dei criteri premianti in termini economici per chi lo farà, si potrà schierare 1 giocatore straniero comunitario, o extracomunitario ma con visto per motivi di lavoro/studio. Se verranno confermate le indicazioni dell’ultima riunione federale, queste saranno le regole più importanti.
Personalmente mi piace di più la formula attuale, saranno necessari maggiori risorse e l’investimento economico che le Società dovranno affrontare, si dovranno mettere a budget maggiori costi di circa il 30/40% per la B élite e di circa la metà per la B interregionale (rispetto alla Cgold attuale), in un momento storico dove, tranne qualche eccezione, le aziende che sono e restano la maggior voce di entrate, hanno ben altri problemi. Noi abbiamo iniziato un percorso molto chiaro per garantire e implementare il sostegno delle aziende al mondo Virtus: innanzitutto solidità di bilancio, conti in ordine, cercando sempre il pareggio o addirittura un leggero utile, vogliamo attrarre investimenti per realizzare alcuni progetti mirati al sostegno dei corsi giovanili essendo aperti anche a collaborazioni con chi la pensa come noi, vogliamo sostenere le Società, associazioni, enti meritevoli che aiutano persone più sfortunate di noi, vogliamo essere un luogo aperto per tutti coloro che amano il Basket.
Volgiamo lo sguardo al futuro con ottimismo e curiosità, pensando anche a idee differenti sia per la comunicazione che per il marketing. Il basket vecchia maniera non esiste più: parliamo di riforma dei campionati, ma dobbiamo anche pensare alla riforma del lavoro sportivo, allo svincolo giovanile, sono tanti i cambiamenti in atto e per questo serve rinnovarsi e creare sinergie. Approfitto per dire ad aziende e imprenditori o chiunque sia interessato ad investire e a essere parte attiva di un percorso che a Imola potrebbe essere epocale, insieme alla Virtus, è il benvenuto e se mi contatta sarò felice di parlargliene. No perditempo”.