SULLE ALI DI BEGIC
Serie C Gold Girone Oro – 2^ giornata andata
INTECH VIRTUS IMOLA-ODERZO 82-74
(parziali: 17-19 / 36-41 / 55-60)
Imola: Salsini 4, Dalpozzo ne, Aglio 14, Ramilli 2, Murati, Locci 4, Magagnoli 11, Ranocchi 10, Barattini 10, Piani Gentile ne, Savino ne, Begic 27. All: Regazzi
Oderzo: Pravato ne, Boaro 19, Cagnoni 16, Alberti 1, Nardin 10, Ibarra 7, Rizzetto 4, Ndiaye 12, Vita Sadi 5, Ongaro ne, Bucciol ne, Momesso ne. All: Guerra
Arbitri: Ferrara e Bravo
Partita a porte chiuse
E’ trionfale il ritorno della Intech Virtus Imola sul parquet di casa del PalaRuggi. Dopo tre ko consecutivi a cavallo del girone Sud e del girone Oro, i gialloneri trovano il primo squillo nella seconda fase superando 82-74 un poderono Oderzo.
I veneti lottano e danno battaglia, rimanendo lungamente in vantaggio e raggiungendo anche il +10 di vantaggio. Ma il furore agonistico e l’orgoglio dei ragazzi di coach Marco Regazzi escono alla distanza, certificando un successo che vale oro.
Prestazione monumentale di Ivan “The Magic” Begic che si conferma topscorer assoluto dell’intera categoria: 27 punti, conditi da 5/8 da 3 punti, 5/8 da 2, 2/3 ai liberi, 1 rimbalzo, 2 assist, 5 palle recuperate, in quasi 33 minuti in campo.
Fondamentale per il successo anche la prestazione finalmente eccezionale di Andrea Locci che mostra i muscoli sotto le plance andando a spegnere le velleità dei corrispettivi avversari. Frenato da 3 falli in 15 minuti, il suo secondo tempo è da incorniciare per concretezza ed utilità per la squadra.
Alto livello anche per gli altri gialloneri in doppia cifra, da Aglio (14) a Magagnoli, passando da Barattini e Ranocchi (con quest’ultimo fuori partita per un tempo con 4 falli e 0 punti, prima dello scatto d’orgoglio con 8 punti in pochi minuti nel terzo quarto).
Una gara spesso dal ritmo spezzettato per i quasi 50 falli complessivi fischiati dalla coppia arbitrale.
Il sesto uomo in campo, senza dubbio, l’Armata Giallonera che segue il match oltre le porte sotto alla Curva: 40 minuti ininterrotti di tifo e di cori a favore della Virtus e di ogni protagonista della vittoria. In misura ridotta, senza la possibilità di un contatto diretto, tra mille restrizioni, in ogni caso l’apporto dei tifosi si rivela importante nel contesto.
Contro questo Oderzo è stata una vittoria che vale doppio, per l’intensità e la determinazione gettate in campo e per la classifica che ora sorride a Dalpozzo e compagni: a quota 6 l’Intech, infatti, raggiunge Jesolo e Ferrara in vetta, mentre gli opitergini restano a quota 4, con Lugo e Bassano fermi a 2 punti. Tra l’altro, i rinvii obbligati per covid delle altre gare del 2° turno del girone Oro, cristallizzano questa classifica in vista del prossimo turno.
Prossimo turno che vedrà l’Intech in campo a Jesolo contro una Secis alla prima gara del proprio girone Oro, visti i due rinvii chiesti ed ottenuti contro Lugo e Ferrara. Palla a due alle ore 18 di domenica 30 maggio 2021.
La cronaca.
Il quintetto scelto da coach Regazzi vede in campo Barattini, Ranocchi, Magagnoli, Begic e Locci. Dall’altra parte coach Guerra si affida a Boaro, Cagnoni, Rizzetto, Vita Sadi e Nardin.
Oderzo subito avanti 3-4, ma Begic comincia lo show con una tripla dopo 3’30” per il 6-6. Cagnoni e Begic alzano subito l’asticella a metà frazione (8-8), prima della schiacciata di Rizzetto e del contropiede di Ramilli (10-12 dopo 7’). Aglio firma la prima prodezza personale di serata con una tripla siderale che vale il vantaggio Imola (13-12 a 2’30” dalla sirena). Dopo il timeout Boaro replica dalla distanza, ma Aglio è in fiducia e con un bel movimento in attacco firma il 15-15. Al tramonto del primo quarto ancora Boaro indovina la tripla dalla sinistra per il 17-19 con cui ci si accomoda alla prima pausa breve.
Magagnoli apre le danze nel 2° quarto, Ndiaye replica immediatamente ed Oderzo comincia ad allargare il vantaggio (20-26). Fallo antisportivo fischiato a Locci per aver fermato l’intercetto e l’avvio del contropiede avversario e pochi istanti dopo, altro fallo (il 3°) per il totem che è costretto a lasciare il campo a 6’ dalla fine del 2° quarto, per evitare ulteriori guai. Begic sblocca la situazione in attacco con un tap-in vincente e Barattini intercetta un passaggio ospite. A metà frazione si osservano diversi giri dalla lunetta con Oderzo che allarga sul +8 (22-30). Tripla di Barattini mantiene in partita i padroni di casa a 4’30” dall’intervallo (25-30). Dall’altra parte Cagnoni replica, dopo un paio di errori da ambo i lati, dalla distanza per il +10 opitergino (25-35, quando mancano poco più di 3’ dalla sirena). A 2’ dall’intervallo Imola si ritrova sotto ancora di 10 lunghezze (29-39) e qualche pensiero negativo comincia a capeggiare nell’ambiente imolese. Dopo il timeout di coach Regazzi, Begic e Barattini riaprono il match rispettivamente con una tripla preziosa ed una penetrazione in stile anni ’90. In un attimo la Virtus si riporta sotto sul 35-39 a 30” dalla fine. All’intervallo ci si arriva sul 36-41 con gli imolesi bravi ad abbassare il gap di svantaggio sotto la doppia cifra e riportando il punteggio ampiamente a portata di mano per il recupero.
Al cambio campo, Ranocchi si sblocca con 8 punti filati e riporta avanti Imola sul 48-46, nonostante i 4 falli sulle proprie spalle. A 3’ dalla sirena Murati pesca il jolly per Aglio che da sotto firma il 53-51, ma è Boaro ad ergersi a protagonista del frangente con ben 3 triple infilate nel giro di poco più di un minuto: Oderzo vola in un amen sul 53-60. Aglio allo scadere accorcia sul -5 con cui si arriva all’ultimo intervallo breve (55-60).
L’ultima frazione si apre con la tripla dall’angolo sinistro del pivot gigante Ndiaye (55-63), Locci sblocca il quarto della Virtus con un perfetto movimento di piedi e di fisico sotto le plance. Al 3’ di gioco Magagnoli mette un mattone pesante con una tripla frontale per il 60-63. Ancora Locci, dopo i liberi di Ibarra, segna per i padroni di casa (62-66). Aglio prima segna dalla lunetta, quindi recupera palla in difesa e Ibarra si fa fischiare il fallo tecnico per proteste. Nel proseguo dell’azione lo stesso Aglio infila una tripla spettacolare dall’angolo sinistro per il nuovo vantaggio giallonero (67-66) a metà frazione. Dopo lo 0/3 dalla lunetta di Cagnoni, Ivan Begic realizza la tripla (probabilmente) più pesante della serata, sul versante destro dell’attacco imolese: l’Intech volta sul +4 (70-66) ed Oderzo comincia a vacillare scollando i reparti tra difesa ed attacco. A 3’05” dalla sirena anche Magagnoli si segna nel registro dei marcatori decisivi del match con una tripla spettacolare dal fronte sinistro e la Virtus vola sul 73-66 nella prima vera fuga della gara. Ma è a 1’26” dalla sirena che Ivan Begic si erge a definitivo “eroe” di serata, segnando “solo retina” una tripla dall’angolo destro, con tanto di fallo di Ndiaye (in uscita dalla difesa): con il tiro aggiuntivo il croato realizza il punto numero 25 della sua gara (77-68). La totale bagarre dell’ultimo giro di lancette non sposta gli equilibri del match, con la Virtus che riesce piuttosto agevolmente a mantenere il vantaggio attorno alle 8 lunghezze, nonostante un fallo piuttosto grave di Cagnoni ai danni di Barattini a metà campo. Gli ultimi istanti vedono il canestro di Begic che poi intercetta anche due passaggi ospiti per il delirio dei tifosi imolesi. Il croato chiude a quota 27 una delle sue migliori prestazioni in maglia Intech, a livello realizzativo. Al 40’ il tabellone indica la vittoria della Intech Imola 82-74 ai danni di Oderzo. Risultato ottimo anche per l’eventuale differenza canestri nello scontro diretto.
Ora grande attesa per la trasferta di Jesolo, nello scontro tra capoliste.
Girone Oro 2^ giornata andat-a
Intech Virtus Imola-Oderzo 82-74
Aviators Lugo-Orange1 Bassano Rinviata a data da destinarsi
Ferrara-Jesolo Rinviata 09.06.21
Classifica:
Intech Virtus Imola, Jesolo e Ferrara 6, Oderzo 4, Aviators Lugo 2, Orange1 Bassano 2.
