Serata da incubo

Under 19 Silver – 9^ giornata
GUELFO BASKET-TATANKA UNITED IMOLA 36-31
(parziali: 3-4 / 18-10 / 26-19)
Tatanka: Benedetti 10, Biavati 15, Castelli 2, Cl.Dalmonte, D.Lanzoni 3, Laversa, Fabbri 1, Lanna, Violani. All: Alfieri
Si interrompe nel peggiore dei modi la striscia vincente del Tatanka, che nel derby con il Guelfo soffre oltremodo la prevedibile aggressività difensiva degli avversari, non trovando mai il bandolo della matassa in attacco e mostrando una sterilità da record negativo.
Il primo quarto è da stropicciarsi gli occhi… al contrario.
Non segna mai NESSUNO, nè di qua nè di là, e ne viene fuori un 3-4 (!!!) imbarazzante frutto di soli tiri liberi.
A contribuire al tutto ci pensa anche il metro arbitrale, fiscalissimo nelle infrazioni e molto meno sui contatti: così chi attacca si trova sempre le mani addosso e appena tenta un’azione manovrata viene sanzionato con fischiate discutibili, come discutibili sono stati i due tecnici comminati (uno per parte), entrambi per proteste civilissime.
Bisogna aspettare 1′ del 2° quarto per vedere il primo canestro su azione: lo segnano i locali, mentre Imola, via via innervositasi, perde completamente la “trebisonda” con soluzioni improbabili e spadellando da fuori tiri con poco senso.
Nemmeno l’intervallo lungo serve a schiarire le idee al Tatanka, che al 26′ ha segnato UN canestro dal campo (!!!) e in crisi di nervi è sprofondato a meno 14 (24-10).
Un paio di buone conclusioni danno finalmente un po’ di morale ai ragazzi di Alfieri che dimezzano lo svantaggio in chiusura di 3° quarto (26-19) e poi si ritrovano a -1 (28-27) con la palla del possibile, insperato, sorpasso.
Arriva l’ennesima scelta poco felice al tiro e un paio di palle perse sanguinose e Guelfo, bravo a capitalizzare gli ultimi giri dalla lunetta, porta a casa una vittoria sostanzialmente meritata, con la bomba ospite della disperazione per arrivare ai supplementari che fa la fine di 17 delle sue sorelle (1/19 da 3 il raccapricciante dato finale: e il problema è più il 19 che l’1).
Quello che spiace non è tanto la sconfitta (serate negative possono capitare, Guelfo in casa vende sempre cara la pelle), ma gli eccessivi nervosismo e frenesia che hanno prodotto scelte poco lucide e razionali, strano per un gruppo che nelle gare precedenti aveva mostrato una buona circolazione di palla in attacco e buone scelte di tiro.
Nota di merito, anche in una serata come questa, la grande applicazione difensiva di tutti i ragazzi schierati.
Quando si cade meglio risalire subito in bicicletta e già sabato 19 (ore 17.30) il Tatanka può riscattarsi, anche se l’avversario, il Sasso Marconi, naviga nella prima metà della classifica e si presenta come un ostacolo impegnativo: speriamo di tornare a vedere un bel basket, e poi vinca il migliore.